
In questo momento molto particolare abbiamo potuto verificare come ” il bene comune ” sia una risorsa che non ha valutazione. E’ enorme il valore della solidarietà e della capacità di unire le forze per uscire da una crisi inaspettata, inattesa e sopratutto che ci ha trovati impreparati.
In questa realtà si è compreso come è indispensabile dare valore al bene comune che è la salute ma conseguenza di questo il valore economico che ha il lavoro per ognuno di noi.
Dovremo ricordarcelo proprio ora in questa ” ripartenza” dove solo chi ha lavoro può partecipare , per se stesso, e per la comunità alla ripresa economica e sociale.
Non ci sono parti politiche o partiti c’è solo l’esigenza di darsi una mano a vicenda come popolo e come paese.
Non ci sono più scuse ne voltare lo sguardo da un’altra parte c’è solo una cosa : rimboccarsi le maniche e oltre che lavorare dare una mano a chi ha più problemi di chi sta meglio.
Solo così il ” bel Paese ” sarà anche una grande Nazione.
Avanti Buon Lavoro.